Reddito e pensione di cittadinanza: integrazione entro il 21 ottobre per le domande di marzo

Dal 4 ottobre la richiesta dall'INPS per l'integrazione

 

I beneficiari di reddito o pensione di cittadinanza che hanno sottoscritto la domanda nel mese di marzo, riceveranno un messaggio (mail o sms) dall’INPS a partire dal 4 ottobre che richiede di integrare la domanda presentata e accolta. Nel dettaglio viene richiesto di confermare la mancata sottoposizione a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell’arresto o del fermo, nonché la mancanza di condanne definitive nei dieci anni precedenti la richiesta per taluno dei delitti indicati all’articolo 7, comma 3, del decreto legge n.4/2019.
Al fine di garantire la continuità del pagamento del beneficio per il mese di ottobre, l'integrazione deve essere effettuata entro il 21 ottobre. Dopo tale data,  se non verrà effettuato l’aggiornamento obbligatorio, la prestazione sarà sospesa sino all’acquisizione della dichiarazione.

Si potrà completare la domanda attraverso il sito INPS anche senza avere il PIN, inserendo il numero di protocollo della pratica Rdc/Pdc, il codice fiscale del richiedente e il codice alfanumerico ricevuto dall’utente via mail/sms.
 

© Riproduzione riservata - 3 Ottobre 2019

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