730 precompilato, c'è l'approvazione definitiva del Consiglio dei Ministri
Il 730 precompilato interesserà tutti gli italiani che percepiscono redditi da lavoro dipendente e assimilato e i pensionati. La platea dei soggetti interessati conta 35 milioni di contribuenti potenziali, di cui presentano effetivamente il modello 730 circa 18 milioni. L'agenzia delle Entrate metterà a disposizione la dichiarazione in forma telematica dal 15 aprile. Il contribuente potrà decidere se accedere al modello in prima persona, tramite il proprio sostituto d'imposta o attraverso un Caf o un professionista abilitato e troverà già inseriti i dati presenti nell’anagrafe tributaria (quelli anagrafici, i parenti a carico, gli immobili e i terreni posseduti) e quelli trasmessi da parte di soggetti terzi (ad esempio banche, assicurazioni ed enti previdenziali) oltre che quelli contenuti nelle certificazioni dei sostituti d’imposta. A questo punto il contribuente dovrà decidere se accettare l'imponibile e le relative imposte calcolate dall'Agenzia delle Entrate o se effettuare delle modifiche e/o integrazioni al modello, autonomamente o rivolgendosi a un Caf, nel caso abbia per esempio sostenuto delle spese sconosciute al Fisco che danno diritto a deduzioni o detrazioni. La scadenza per la trasmissione del modello 730 definitivo sarà il 7 luglio.
© Riproduzione riservata - 31 Ottobre 2014